Ringraziando Valerio Cesari ed il suo spazio sul Fatto Quotidiano tornano alla ribalta in questi giorni le pagine “dedicate” alla SIAE del blog… Ed io sono a disposizione!
Per una infondata smania di credibilità ai miei tempi, poco più che adolescenti, ci si iscriveva alla SIAE; ci si sentiva musicisti professionisti già solo per aver passato l’esame (perché una volta c’era un esame) e non nego che anch’io sono stato vicino al grande passo, bloccato solo da una scarsa capacità economica, perché una volta iscriversi come autore alla SIAE aveva un costo importante, sarà che le cifre in lire facevano più impressione…
Oggi ringrazio la mia innata povertà, vi spiego perché. La SIAE (Società Italiana degli Autori ed Editori) è un ente che si occupa della tutela del diritto d’autore, è l’unico ente attualmente delegato per legge alla riscossione ed alla ridistribuzione dei proventi per diritto d’autore, quindi semplificando la questione, se io stasera suono in un locale 3 canzoni di Ligabue 3 di Vasco e 4 di Battisti la SIAE si fa dare dal locale in cui…
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Andrea Caovini 
18 gennaio 2014 at 17:33
[…] a cercare da sé le risposte per cui andava vagando: e quando guardo il mio amico nonché socio Andrea Caovini per chiedergli ragguagli sulla vicenda, non ho bisogno neanche di formulare una domanda vera e […]
19 gennaio 2014 at 08:00
[…] a cercare da sé le risposte per cui andava vagando: e quando guardo il mio amico nonché socio Andrea Caovini per chiedergli ragguagli sulla vicenda, non ho bisogno neanche di formulare una domanda vera e […]