Roma per questo capodanno in ristrettezze ha avuto un’idea strepitosa: INVITARE TUTTI COLORO CHE SIANO APPASSIONATI DI MUSICA, CANTO, TEATRO A VOLER CONDIVIDERE IL PROPRIO TALENTO.
Peccato che:
LA PARTECIPAZIONE E’ A TITOLO GRATUITO, OGNI ONERE DELLA PERFORMANCE SARA’ A CARICO DEL PARTECIPANTE, DURANTE LA PERFORMANCE NON SARA’ POSSIBILE RACCOGLIERE OFFERTE.
Questo è il clima culturale nel quale viviamo, quando altrove alcune attività rappresentano un lavoro da noi sono passioni da condividere. Ora io dico che anche la cucina è una passione da condividere in fondo, no? Allora invitiamo tutti i ristoratori appassionati del proprio lavoro a condividerlo in quella serata e, sostenendo tutti i costi per organizzarsi al meglio per fare bella figura, offrire la cena a tutta Roma, senza possibilità neanche di incassare una mancia per i camerieri.
Oppure parlando di APPASSIONATI il comune voleva escludere i professionisti (probabilmente armati di minor passione) e relegare un intrattenimento per il CAPODANNO IN UNA DELLE CITTA’ PIU’ IMPORTANTI DEL MONDO alla mediocrità, all’approssimazione, all’improvvisazione?
Riflettiamoci su, e vediamo se è il caso di far capire a chi ha tali brillanti idee che sta facendo una figuraccia enorme, con le nostre categorie, con i cittadini di Roma, con il milione di turisti che affollerà le nostre strade.
La speranza è che nessun artista “appassionato” o professionista si presti ad una tale bassezza, e condivida anzi questa notizia e lo sdegno che causa.
TAGGATE SULLA FOTO I VOSTRI AMICI “APPASSIONATI DI MUSICA, CANTO, TEATRO”!!!
——————————————————————–
Fonte: Sito ufficiale del comune di Roma
http://www.comune.roma.it/pcr/do/jpsite/Site/detail.action;jsessionid=1bMzjYe+JOWP-F0RCl1rM5sH?contentId=NMS1306407
Dal link cliccando sulle “modalità di partecipazione” si arriva al documento pubblicato.
Rispondi